Procida... passato e futuro
L'isola di Graziella sospesa tra un'identità da difendere e un futuro ancora da disegnare.
Quale futuro per Procida?L'acquisizione al patrimonio comunale dell'ex carcere di Terra Murata ha dato il là a un interessante dibattito sul futuro economico e sociale dell'isola. La consapevolezza che i "mestieri del mare" (pesca e navigazione) non sono più sufficienti a sostenere un territorio circoscritto ma densamente abitato come quello procidano ha reso urgente una riflessione sulle prospettive legate al turismo.
Va detto che una grande mano, Procida, l'ha avuta in tempi recenti dal cinema (Massimo Troisi ha girato sull'isola buona parte de "Il Postino") e, prima ancora, dalla letteratura (Elsa Morante e Alphonse Delamartine), però è chiaro che non basta. Occorre altro.
L'idea è puntare su un modello di turismo sostenibile, valorizzando al massimo le bellezze paesaggistico-ambientali che rendono unica quest'isola nel panorama del Golfo di Napoli, e non solo. L'architettura mediterranea della Corricella e di Marina Grande, il gioiello naturalistico di Vivara, il panorama stupendo di Terra Murata, le spiagge, le insenature e tradizioni antichissime come la Processione dei Misteri il Venerdì Santo. Senza dimenticare, naturalmente, la forte identità marinara che ha reso Procida quel che è, assai diversa da Ischia e Capri.
È questa la "chiave di volta" per il definitivo rilancio turistico di Procida, un'isola ancora poco conosciuta e che perciò ha il futuro dalla sua.
Procida
Vivara
Processione dei Misteri
Terra Murata
Marina Corricella
Ischia, Procida e Capri
